







Volti di Sardegna In prima pagina Angela del gruppo folk Brathallos con l’abito tradizionale femminile sardo di Fonni, composto in questa variante da un copricapo di seta o tibet (su mucadore); una camicia bianca chiusa da bottoni in filigrana d’oro (sa amissa); un giacchino in panno o broccato rosso (su cippone); una gonna in panno e orbace rosso (sa amissèdda) indossata sotto un’altra gonna rossa in panno, orbace e seta, decorata e plissettata (sa veste); un coprispalle (sas palas) che diventa una pettorina nella parte anteriore (sas pettòras) e un grembiule a forma triangolare in orbace o panno ornato con ricami di seta (su saùcciu). Variopinto e ricco di decorazioni e ornamenti, il costume sardo di Fonni, paese compreso nella regione storica della Barbagia di Ollolai, in provincia di Nuoro, è sicuramente uno degli abiti tradizionali più riconoscibili dell’isola. Con i suoi colori accesi e i motivi floreali ricamati nelle stoffe accuratamente lavorate, è possibile ammirarne la bellezza in occasione delle manifestazioni folkloristiche del paese oltre che durante le molteplici feste e sagre della Sardegna. Puoi scoprire tante altri miei scatti nella sezione "folk" e nella nuova rubrica "Volti di Sardegna". (ultimo aggiornamento dicembre 2020)














































